COMUNICATO STAMPA WATERPOLO RARI NANTES 12/01/2014

CAMPIONATO NAZIONALE PALLANUOTO MASCHILE SERIE B GIRONE 4 – Edizione 2014
CESPORT NAPOLI – RARI NANTES TARANTO
: 9-6

1^ Giornata

Parziali: 4-0, 2-2, 1-3, 2-1
ZURICH BARBATO CESPORT NA: Cuomo, Truppa, Alifante, Scotto di Clemente, Di Carluccio, Paulillo, Esposito, Elmo, Porro, Femiano, D’Antonio, Nina, Sasso.
Coach: Giancarlo Waschke.
RARI NANTES TARANTO 1996: Vettone, La Tartera, D’Addato, Matarrese, Carucci, Cantarella, Conte I., Liuzzi, Oliva D., Chieco, Conte P., Patti, Oliva V.
Coach: Dusan Vidovic.
MARCATORI:
1° parziale: Di Carluccio (N), Scotto di Clemente (N), Femiano (N), Nina (N).
2° parziale: Patti (T), La Tartera (T), Nina (N), Truppa (N).
3° parziale: D’Antonio (N), Patti (2)(T), Chieco (T).
4° parziale: Nina (N), Femiano (N), Carucci (T).

Si guarda il bicchiere mezzo pieno in casa Rari Nantes Taranto dopo il verdetto della prima giornata di campionato in serie B. L’esordio nel torneo sorride alla Zurich Barbato Cesport Napoli che si impone in casa contro gli jonici per 9-6. Taranto recrimina per aver sbagliato completamente il primo tempo di gioco, negli altri quattro ha regnato un sostanziale equilibrio tra le due formazioni. Qualche azione costruita e che poteva essere sfruttata meglio dalla squadra jonica, oltre ad un paio di gol subiti facilmente evitabili. Nessun dramma in casa Rari Nantes, la testa è già indirizzata a sabato prossimo, 18 gennaio, per la prima “casalinga”, nello Stadio del nuoto di Bari, contro Tubisider Cosenza Nuoto. Il match che si giocherà alle 15.30.
LA PARTITA. LA SPERANZA NEL TERZO PARZIALE. Il primo tempo non è sicuramente esaltante per la squadra di Vidovic. Napoli mette subito a segno una rete con Di Carluccio, con Taranto che accusa il colpo ma cerca di reagire. Le azioni si susseguono, ma gli ospiti nel giro di pochi minuti riescono ad approfittare di alcune disattenzioni della difesa jonica e siglano altre tre reti. Sono Scotto di Clemente, Femiano e Nina a mettere alle spalle di Vettone. Durante l’intervallo Vidovic striglia i suoi e i risultati si vedono. In apertura di secondo tempo la Rari Nantes accorcia le distanze con l’attaccante Federico Patti, neo acquisto, che segna dunque il primo gol della stagione del club tarantino. Si cavalcano le ali della rimonta e Taranto mette dentro anche il secondo sigillo firmato da Ubaldo La Tartera. Con il parziale di 0 – 2 gli ospiti ci credono, ma nel finale il solito Nina sfugge alla difesa jonica e sigla la sua doppietta, poi nel finale di parziale è Truppa a chiudere il game con il suo 2 – 2. La terza ripresa presenta la grinta della RNTA, nonostante il gol napoletano di D’Antonio, inizia una vera e propria corsa degli uomini di Vidovic. Federico Patti è incontenibile e in rapida sequenza scaraventa alle spalle del portiere Cuomo una splendida doppietta. Tre gol totali per l’ex giocatore della Waterpolo Bari. A lui si aggiunge Roberto Chieco che porta a tre le marcature tarantine del parziale. Si respira aria d’impresa. Il quarto e ultimo gioco è però in salita, con la Zurich Cesport che allunga le distanze grazie al solito Nina e a Femiano che portano il parziale sul 9-5, fino al definitivo 9-6 giunto nel finale con la rete del tarantino Carucci. VIDOVIC: “GRANDE IMPEGNO, CI RIFAREMO”. Se il risultato non è stato positivo, la prestazione della squadra soddisfa l’allenatore della Rari Nantes Dusan Vidovic: “Vorrei fare i complimenti ai miei ragazzi per l’impegno profuso durante tutta la partita. Abbiamo commesso diversi errori, questo è innegabile, ma sono sicuro che in settimana lavoreremo per affinare ancora meglio il nostro gioco. A me basta pensare che siamo passati da un 4-0 al passivo fino al 6-5 per loro, con Napoli che ha sentito il fiato di Taranto sul suo collo.”. Il tecnico serbo poi sprona la sua formazione: “Ho dei giocatori molto giovani, posso capire che non è stato facile per loro l’esordio in serie B, in trasferta, in un impianto così grande come quello che ci ha ospitato. Sono convinto che ci rifaremo già dalla prossima partita, la squadra c’è e dobbiamo solo aspettare di recuperare al cento per cento alcuni atleti che devono raggiungere la migliore condizione fisica.”.

   
 
Ufficio stampa Rari Nantes Taranto 1996